Cordoba

2 maggio 2002 ore 16,30

Siamo ora sul treno AVE (Alta Velocitad Espanola) delle ore 15,00 diretto a Cordoba. Sto scrivendo il diario di viaggio seduta su un comodo sedile di questo treno dotato di televisione e radiodiffusione. Questa mattina abbiamo completato il giro turistico di Madrid e abbiamo visto il centro de arte Reina Sofia, un bel museo con quadri di Picasso (tra cui la famosa "Guernica"), Dali', Miro', ed altri artisti spagnoli e non. A pranzo abbiamo mangiato due belle pizze alla pizzeria "Cervantes" di Madrid, un posticino gradevole.

Museo di arte Reina SofiaIl treno AVE per CordobaPartenza da Madrid

Ore 17,15 arrivo alla stazione ferroviaria di Cordoba. Lascio a malincuore il treno AVE molto comodo ! Prendiamo un taxi per raggiungere la pensione che abbiamo prenotato ieri, l'Hostal Rey Heredia, in Calle Rey Heredia.

Ingresso dell' hostal Rey Heredia

La citta' e' gradevole, le vie del centro storico sono molto strette (in alcune le auto non riescono a circolare). Finalimente siamo in Andalusia (precisamente nel nord) e si vede, nella citta' nel suo complesso urbanistico. Lo stile architettonico locale presenta molte caratteristiche arabe. Soprattutto nella cattedrale, un tempo moschea che non a caso qui chiamano mezqita cioe' moschea.

Abbiamo visitato questa cattedrale che e' molto bella ed e' strapiena di colonne in stile arabo. Vederla nell'interno fa un po' impressione poiche' accanto alle colonne e alla parte centrale tipiche di una moschea araba coesiste un'altra parte tipica di una chiesa cristiana e cosi' il misto crea un contrasto strano che, con il buio causato dalla mancanza di finestre, e' ancora piu' impressionante.

MesquitaMesquitaMesquitaMesquitaMesquitaLampadariMesquitaLampadariArchiQuadro ultima cenaOroColonneMesquita dall' esterno
CalesseAlcazarUna palma

Alla sera a cena abbiamo mangiato al ristorante "Los Patios" (cioe' "I cortili"). Infatti il ristorante e' in un cortile interno ad una casa, e' molto carino ed e' arredato con vasi e con una piccola fontana. La nostra cena e' stata a base di spaghetti alla "bolognesa" e di tortilla espanola (frittata con patate molto buona). Finita la cena torniamo nella nostra stanza d'albergo, molto piccola, buia e, al confronto con quella che avevamo a Madrid, e' alquanto squallida. Comunque per una sola notte e' tutto sommato confortevole.

Ristorante "Los Patios"Ristorante "Los Patios"Ristorante "Los Patios"Claudia all' ingresso della pensione