Cordoba e Granada

3 maggio 2002

Questa mattina abbiamo visitato un po' la cittadina di Cordoba, la fortezza detta "Alcazar de Los Reyes Cristianos" e alcuni musei: il Museo de Bellas Artes e il Museo Julio Romero de Torres, entrambi in Plaza del Potro, una piccola piazza nel centro storico di Cordoba.

In particolare, nel secondo museo citato si possono ammirare i quadri del pittore Julio Romero de Torres, un pittore locale vissuto a cavallo tra ottocento e novecento che amava ritrarre le donne locali piu' belle di Cordoba, in ritratti molto sensuali.

GiardinoClaudia nel museo di belle artiQuadro di RomeroAltri quadri di Romero
MuseoVie di CordobaAlcazarGiardino nell' Alcazar
AlcazarAlcazarAndrea e l' AlcazarClaudia con nuovo cappelloModellino della Mesquita
La via della nostra pensione a CordobaUn suonatore di chitarra in un patioUn patioSuonatori in costume

Abbiamo poi deciso di partire per Granada, cosi' mangiamo un bacadillo in fretta e raggiungiamo in taxi la stazione dei bus di Cordoba. Partiamo alle ore 13,30 su un autobus della linea "T. Alsina Graells Sur S.a." e arriviamo a Granada alle ore 15,30.

Qui a Granada arriviamo proprio nel giorno della festa de la Cruz, una festa che si svolge ogni anno il 3 di maggio. Trovare alloggio e' stato duro, proprio a causa dell'ondata di turisti venuti in citta' per vedere i festeggiamenti. Alla fine di innumerevoli telefonate con moltissimi alberghi, siamo riusciti a prenotare una stanza in un piccolo hotel un po' fuori dal centro storico di Granada, precisamente nella zona dell' Alhambra, sulla collina di La Sabika che domina la citta' di Granada. La zona intorno all'hotel e' tutta tapezzata di verde, c'e' un bosco molto grande, chiamato "Bosco dell'Alhambra" e vicinissimo c'e' la famosa fortezza con i suoi giardini e fontane dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'umanita'. Siamo avvantaggiati nella visita di questa meraviglia, poiche' abbiamo scoperto che possono entrarvi soltanto 8000 visitatori al giorno e la gente fa la coda gia' al mattino presto per procurarsi il biglietto. Cosi' domani potremo andare allo sportello al mattino presto, siamo a 5 minuti di distanza !

A causa della festa della Cruz abbiamo poi scoperto che durante tutta la giornata era quasi impossibile spostarsi verso il centro della citta' poiche' i bus non potevano circolare. Noi non ci siamo lasciati scoraggiare e abbiamo preso un taxi per andare a vedere il centro storico e soprattutto i festeggiamenti. Arrivati in centro ci siamo accorti che la festa era praticamente ovunque, in qualunque piazza.

Ci siamo fermati in Plaza del Carmen dove era allestito un palco con spettacoli molto belli di flamenco e fandango di ballerine e ballerini in costume tipico, che abbiamo visto, estasiati, fino alle ore 21,00.

I festeggiamenti proseguivano poi in altre piazze con discoteche mobili, birra e cibo fino al mattino, noi pero' siamo fuggiti dalla ressa e dal frastuono e, dopo aver mangiato una pizza abbastanza disgustosa in una caffetteria del centro, abbiamo cercato di fare ritorno al nostro hotel nell'Alhambra. Tutto intorno c'era un casino tremendo e i taxi andavano e venivano all'impazzata, carichi di gente in quanto non c'erano autobus. Per prendere un taxi abbiamo fatto una fatica allucinante ma alla fine, dopo una corsa in taxi tra il traffico, i semafori e le deviazioni, siamo finalmente arrivati in hotel, esausti !

Festa de la cruzBalliBalli
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